Igor Mitoraj
Dillo ad un amico...

Toscano? Si, d’adozione… nato in Polonia nel 1944, il suo amore per la Toscana nasce nel 1979, quando giunge a Carrara per iniziare a lavorare il marmo, aprendo nel 1983 il suo studio a Pietrasanta che diventerà poi la sua casa adottiva…

Considerato uno dei massimi scultori contemporanei, famoso per le sue raffigurazioni di figure umane “fratturate” e ferite, come a eternarne la caducitá e la finitudine, è stato influenzato da fonti classiche (le sue sculture richiamano i capolavori dell’arte greca antica), ma anche da contenuti mistici proprio delle filosofie orientali… Mitoraj scolpisce angeli ed eroi, busti e ritratti, tutti irrimediabilmente frantumati, riversi, “rotti”. I critici li hanno definiti “eroi perdenti”…

Sue opere celebri sono il “Tindaro screpolato”, che adorna il Giardino di Boboli a Firenze, la “Testa addormentata”, adagiata sul selciato di Canada Square, nel bel mezzo del financial district di Londra, e l’ “Angelo caduto” in Piazza dei Miracoli a Pisa…

Immagine dal web (corrierefiorentino.corriere.it)

Written by Francesco Ghezzi

Appassionato tanto di tecnologia quanto di folclore e tanto di innovazione quanto di tradizione, sono convinto che la storia di oggi sia stato il futuro di ieri, e lontano dal linguaggio accademico, racconto la modernità dei simboli del passato come fonte d'ispirazione e slancio verso il progresso... La curiosità, il sapere ed il voler fare sono aspetti che hanno mosso l'uomo nei corso dei secoli: « Fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtude e conoscenza », pertanto quanto moderni sono Galileo, Leonardo da Vinci, Marconi, Meucci e molti altri ? Poi "Dobbiamo porci una domanda: voglio aiutare la comunità che mi stà intorno a migliorare?"(N.Mandela). Il futuro è nella condivisione... più persone conoscono e partecipano ad un progetto e migliore sarà lo sviluppo dello stesso.

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