Abbazia di Vallombrosa
Dillo ad un amico...

L’Abbazia di Vallombrosa nasce nei primi anni del mille quando un nobile fiorentino, Giovanni Gualberto, monaco novizio, decise di lasciare il Monastero di San Miniato per cercare un luogo più isolato dove raccogliersi…

Dopo un incontro con San Romualdo, fondatore dell’eremo di Camaldoli, venne seguito da una schiera di monaci che lo elessero loro superiore. Nasce così l’Abbazia di Vallombrosa, realizzando la congregazione dei monaci vallombrosani, fedeli a San Benedetto e seguaci del detto “ora et labora”…

Venne scelta una località denominata “Acquabona”, situata nella splendida Foresta di Vallombrosa, talmente curata nei secoli dai monaci benedettini da essere oggi una ‘Riserva Biogenetica Naturale’…

Partiti da un oratorio in legno, nei secoli il monastero si è sempre più ingrandito, tanto da diventare un importante centro religioso ed economico, talmente rilevante da essere stato il bersaglio del saccheggio avvenuto dall’esercito di Carlo V. Con la sventurata vicenda, venne dotato successivamente sia di una torretta che del muro di cinta per difendere gli arredi e i libri più preziosi…

Viene soppresso in epoca napoleonica per poi essere riaperto nel 1817 dal Granduca Ferdinando, ma con il Regno d’Italia i monaci vengono nuovamente sfrattati per lasciare spazio all’Azienda Forestale. Solo nel 1949 i benedettini riusciranno a tornare in pianta stabile nell’Abbazia…

Immagine dal web (anagrafebbcc.chiesacattolica.it)

Written by Francesco Ghezzi

Appassionato tanto di tecnologia quanto di folclore e tanto di innovazione quanto di tradizione, sono convinto che la storia di oggi sia stato il futuro di ieri, e lontano dal linguaggio accademico, racconto la modernità dei simboli del passato come fonte d'ispirazione e slancio verso il progresso... La curiosità, il sapere ed il voler fare sono aspetti che hanno mosso l'uomo nei corso dei secoli: « Fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtude e conoscenza », pertanto quanto moderni sono Galileo, Leonardo da Vinci, Marconi, Meucci e molti altri ? Poi "Dobbiamo porci una domanda: voglio aiutare la comunità che mi stà intorno a migliorare?"(N.Mandela). Il futuro è nella condivisione... più persone conoscono e partecipano ad un progetto e migliore sarà lo sviluppo dello stesso.

Leave a Comment