Pancetta Toscana
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La Pancetta Toscana, stesa o arrotolata, è un salume tipico che si differenzia dagli altri per la fitta striatura di magro opposto al grasso perché ricavato da una parte molto muscolosa della pancia del maiale. Data la natura toscana di soprannominare ogni persona e cosa, quella stesa, dato l’aspetto, acquisisce l’appellativo di “Rigatino”…

Ha accompagnato per secoli le colazioni e le merende dei contadini nel lavoro nei campi, ed è oggi un elemento fondamentale in tavola per la realizzazione del tipico “antipasto toscano“, per la realizzazione di piatti complessi o come ripieno per quella miriade di cibi da strada toscani, come nelle Criscolette, negli Sgabei, nelle focaccette…

Con una colorazione che va dal bianco rosato al rosso scuro, la Pancetta Toscana esprime tutti i suoi sapori e profumi caratteristici affettato poco prima della consumazione e se assaporata in purezza, per esaltarne la fragranza, la dolcezza e la scioglievolezza in bocca, fondamentale è che l’affettatura sia molto fine…

Leggermente più aromatica quella arrotolata, quella stesa può raggiungere dimensioni considerevoli come nel caso della Tarese del Valdarno

Immagine dal web (gola.it)

Written by Francesco Ghezzi

Appassionato tanto di tecnologia quanto di folclore e tanto di innovazione quanto di tradizione, sono convinto che la storia di oggi sia stato il futuro di ieri, e lontano dal linguaggio accademico, racconto la modernità dei simboli del passato come fonte d'ispirazione e slancio verso il progresso... La curiosità, il sapere ed il voler fare sono aspetti che hanno mosso l'uomo nei corso dei secoli: « Fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtude e conoscenza », pertanto quanto moderni sono Galileo, Leonardo da Vinci, Marconi, Meucci e molti altri ? Poi "Dobbiamo porci una domanda: voglio aiutare la comunità che mi stà intorno a migliorare?"(N.Mandela). Il futuro è nella condivisione... più persone conoscono e partecipano ad un progetto e migliore sarà lo sviluppo dello stesso.

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