Pancetta Toscana
La Pancetta Toscana, stesa o arrotolata, è un salume tipico che si differenzia dagli altri per la fitta striatura di magro opposto al grasso perché ricavato da una parte molto muscolosa della pancia del maiale. Data la natura toscana di soprannominare ogni persona e cosa, quella stesa, dato l’aspetto, acquisisce l’appellativo di “Rigatino”…
Ha accompagnato per secoli le colazioni e le merende dei contadini nel lavoro nei campi, ed è oggi un elemento fondamentale in tavola per la realizzazione del tipico “antipasto toscano“, per la realizzazione di piatti complessi o come ripieno per quella miriade di cibi da strada toscani, come nelle Criscolette, negli Sgabei, nelle focaccette…
Con una colorazione che va dal bianco rosato al rosso scuro, la Pancetta Toscana esprime tutti i suoi sapori e profumi caratteristici affettato poco prima della consumazione e se assaporata in purezza, per esaltarne la fragranza, la dolcezza e la scioglievolezza in bocca, fondamentale è che l’affettatura sia molto fine…
Leggermente più aromatica quella arrotolata, quella stesa può raggiungere dimensioni considerevoli come nel caso della Tarese del Valdarno…
Immagine dal web (gola.it)