Mercato nel Campo
Documenti storici ricordano che nel 1169 i consoli del Comune di Siena acquistarono del terreno per realizzare un’area pubblica dove far sorgere il mercato cittadino e dove già da tempo avvenivano scambi commerciali. Tale area venne chiamata Piazza del Campo…
Data l’influenza politica ed economica del tempo di Siena, qui si radunava una moltitudine di persone raccolte sia dalla città che dalle campagne vicine, dando vita a quello che era definito il “Mercato Grande” e data l’intensa attività di scambio, qui sorgeva il palazzo della dogana e dove poi sarebbe stato costruito il Palazzo pubblico. Pochi anni più tardi venne eretto un muro a delimitare tale spazio, tracciando la prima linea di demarcazione dell’area e già nel 1350, con la pavimentazione in mattoni, assunse un aspetto molto simile a quello che vediamo oggi…
Un’area dedicata prettamente al commercio, dove la pulizia della piazza era appaltata al miglior offerente che doveva lasciarla ben netta e ordinata. Molte erano anche le norme igieniche a cui si dovevano attenere i venditori: ad esempio, si puniva la vendita di prodotti alimentari degradati, si obbligava a coprire la merce con tovaglie e panni bianchi, si vietava alle donne di filare mentre stavano a vendere i loro prodotti nel mercato…
Successivamente la piazza ha perso gradualmente la funzione originaria diventando un luogo di potere, di adunanza e di manifestazioni per la città, tanto che il mercato quotidiano non viene fatto più qui se non in alcuni particolari eventi…
… come il prossimo, il Mercato nel Campo, che viene fatto il 6 e 7 Dicembre…
Ringrazio per la collaborazione e segnalazione Claudia Centi
Immagine dal web (sullestradedelmondo.blogspot.it)