San Gimignano
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Parlando di borghi toscani, sicuramente tra i più noti viene fuori il nome di San Gimignano, un borgo antico risalente all’epoca etrusca, che ha avuto nel medioevo una notevole rilevanza economica e che ha mantenuto intatto nei secoli  la sua superba architettura, tanto che il suo centro storico è stato dichiarato un patrimonio dell’umanità certificato dall’UNESCO…

Con le sue numerose torri il suo profilo è unico e caratteristico ed essendo queste il metro di misura storico per valutare il potere ed il benessere di un paese, è subito chiaro quanta sia stata alta la sua rilevanza politica, economica e sociale…

Posto a metà strada tra Firenze e Siena, sorge su un colle che domina l’alta Val d’Elsa e dai reperti archeologici rinvenuti è certo che il sito sia stato abitato dagli etruschi sin dal terzo secolo avanti Cristo. Una posizione dominante e strategica dal grande valore militare, ma anche economico e commerciale in quanto attraversata dalla celebre Via Francigena

Si narra che qui abbia soggiornato sia Desiderio, re dei Longobardi, che Carlo Magno, ma storicamente viene nominato per la prima volta nell’ottavo secolo quale possedimento del vescovo di Volterra. Raggiunge il suo massimo splendore nel Duecento quando conquistò la sua indipendenza da Volterra, diventando un avamposto ghibellino famoso per il commercio di prodotti locali pregiati come lo zafferano e per i prestiti usuranti nelle campagne militari…

Un potere economico talmente rilevante che nel Duecento erano presenti nel borgo fino a settantadue torri (oggi ne sono rimaste quindici) e proprio in questo periodo sono realizzate le opere pubbliche più importanti che daranno vita alla forma che conserva ancor oggi…

San Gimignano non venne però risparmiata né dalle lotte interne tra guelfi e ghibellini né tanto meno dalla peste tanto che, piegata dalla carestia e dalla miseria, si concede spontaneamente a Firenze nel Trecento. Con la sua caduta perde del tutto il suo potere economico, che viene centralizzato su Firenze, con una conseguenza disastrosa sull’economia del luogo, ma che ha salvato il borgo dalle modifiche architettoniche nei secoli, rimanendo “cristallizzato” nel suo aspetto antico…

Grazie a questa sua caratteristica, oggi la sua risorsa principale è proprio il turismo che alimenta numerose attività collaterali di artigianato e di servizio, accompagnata anche dalla produzione di due eccellenze enogastronomiche certificate come la Vernaccia di San Gimignano e lo storico Zafferano di San Gimignano…

Written by Francesco Ghezzi

Appassionato tanto di tecnologia quanto di folclore e tanto di innovazione quanto di tradizione, sono convinto che la storia di oggi sia stato il futuro di ieri, e lontano dal linguaggio accademico, racconto la modernità dei simboli del passato come fonte d'ispirazione e slancio verso il progresso... La curiosità, il sapere ed il voler fare sono aspetti che hanno mosso l'uomo nei corso dei secoli: « Fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtude e conoscenza », pertanto quanto moderni sono Galileo, Leonardo da Vinci, Marconi, Meucci e molti altri ? Poi "Dobbiamo porci una domanda: voglio aiutare la comunità che mi stà intorno a migliorare?"(N.Mandela). Il futuro è nella condivisione... più persone conoscono e partecipano ad un progetto e migliore sarà lo sviluppo dello stesso.

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