Castagna del Monte Amiata IGP
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Parlando di castagne in Toscana, spesso la mente dei più agnostici vaga verso l’appennino Tosco-Emiliano, ma in regione esiste un’altra realtà montana che, sebbene non faccia parte della spina dorsale italiana, non ha niente da invidiare alle proprie sorelle, il Monte Amiata. Proprio per la sua posizione defilata dalla catena montuosa e con un microclima particolare, ha fatto sì che i propri frutti siano prodotti caratteristici non riscontrabili in altri simili…
In passato, come per il resto in tutte le zone montane toscane, anche qui la castagna era una delle risorse fondamentali per il sostegno delle famiglie del luogo ma, col passare del tempo, con l’evoluzione dell’alimentazione e con un maggiore benessere economico, hanno fatto sì che non fosse più un alimento di prima necessità, ma un frutto di stagione prelibato da mantenere per il proprio gusto…
Da essere il “pane dei poveri” d’un tempo, diventa quindi un frutto speciale, dal gusto particolare ed unico, fondamentale per la realizzazione di alcuni piatti tipici e di anno in anno celebrato nelle sue numerose feste autunnali nei borghi di Arcidosso, Castel del Piano e Monticello Amiata. Talmente ben voluto che nel Duemila, dopo un lungo iter burocratico iniziato nel 94, la castagna del Monte Amiata ottiene sia la denominazione DOP che IGP…
Nasce quindi l’Associazione per la Valorizzazione della Castagna, un’associazione fondata da alcuni castanicoltori amiatini che, supportati dagli enti pubblici della zona, hanno lo scopo di difendere e promuovere tutto ciò che riguarda il castagno, recuperare castagneti abbandonati, promuovere attività culturali, fare ricerca e sviluppo sulle proprietà del frutto, sulla sua raccolta nel rispetto del bosco e in tempi moderni sulla lotta al Cinipide, un insetto estremamente dannoso che riduce la produttività del castagno con un graduale deperimento della pianta…
Una lotta che viene combattuta biologicamente, mediante l’uso di un insetto antagonista che, innocuo con la pianta, si dimostra efficace nel debellare questo pericolo. Un metodo estremamente naturale che sebbene sia lento, riesce ad ottenere dei risultati dove neanche la chimica riesce…
Immagine dal web (wikipedia.org)
