Brigidini di Lamporecchio
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I Brigidini sono un “trastullo speciale”, come venne definito dall’Artusi. Dei dolcetti dalla forma, dal colore e dal gusto tipico ed originale che sono diventati l’elemento caratteristico del suo piccolo comune. Talmente celebri e ben riusciti da aver invaso ogni sagra e festa paesana che, se si sente parlare di Lamporecchio, subito si pensa a questo particolare dolce…

Piccole e fragranti cialde dorate fatte essenzialmente di uova, zucchero, farina, ed anice. Sul nome sono state fatte varie ipotesi, ma sembra che derivi dalle “brigidine”, ossia l’appellativo dato in volgare alle monache del convento locale, devote a Santa Brigida…

Queste vispe sorelle, preposte alla preparazione delle ostie, sembra che abbiano voluto inventare un dolce “sacro” a somiglianza del corpo di Cristo. Che sia stata una benedizione divina o che fossero particolarmente ispirate o brave ai fornelli questo non si sa, ma hanno creato dei dolcetti rimasti pressoché invariati negli ultimi cinquecento anni, anche se ultimamente sono proposti anche con un velo o uno schizzo di cioccolata per i più golosi…

Immagine dal web (cibodistrada.it)

Written by Francesco Ghezzi

Appassionato tanto di tecnologia quanto di folclore e tanto di innovazione quanto di tradizione, sono convinto che la storia di oggi sia stato il futuro di ieri, e lontano dal linguaggio accademico, racconto la modernità dei simboli del passato come fonte d'ispirazione e slancio verso il progresso... La curiosità, il sapere ed il voler fare sono aspetti che hanno mosso l'uomo nei corso dei secoli: « Fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtude e conoscenza », pertanto quanto moderni sono Galileo, Leonardo da Vinci, Marconi, Meucci e molti altri ? Poi "Dobbiamo porci una domanda: voglio aiutare la comunità che mi stà intorno a migliorare?"(N.Mandela). Il futuro è nella condivisione... più persone conoscono e partecipano ad un progetto e migliore sarà lo sviluppo dello stesso.

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